Biograd na Moru (Zaravecchia) è una piccola città dalla grande tradizione storica, turistica e nautica. Parte della provincia zaratina, è circondata da una meravigliosa natura, da alcuni parchi nazionali e naturali e da un mare limpido e cristallino.
Nell’XI secolo, Biograd fu per un certo periodo la sede dei sovrani e dei vescovi croati medievali. Nonostante le devastazioni subite per mano di Venezia nel XII secolo, ancor oggi Biograd vanta numerose testimonianze del suo ricco, glorioso e agitato passato medievale. Innanzi tutto alcuni edifici sacri: la parrocchiale di S. Anastasia (Sv. Stošije, 1761), la chiesa alto-romanica di S. Antonio (Sv. Ante) del XIII secolo, la chiesa di S. Rocco (Sv. Roka) del XVI secolo e la basilica di S. Giovanni (Sv. Ivana) del XI secolo, l’unica ad essere uscita indenne dalle devastazioni veneziane. A chi voglia sfogliare le pagine della storia di Biograd, consigliamo una visita al Museo civico.
L’interessantissimo Museo civico di Zaravecchia custodisce una ricca collezione di reperti della ricca e agitata storia del territorio circostante.
Biograd Boat Show
Oggi Biograd na Moru è la sede della maggior rassegna nautica della Croazia, il Biograd Boat Show, con oltre 15.000 visitatori e 300 imbarcazioni esposte. Durante i giorni di fiera, l’esposizione chiude i suoi battenti al tramonto, per far spazio a un programma serale che offre sia le prelibatezze di un’eccellente cucina, sia il divertimento di un party che prosegue, per le vie del centro e a due passi dal marina, sino a notte fonda. Il Biograd Boat Show si tiene ogni anno a ottobre. Per saperne di più, vai al sito ufficiale del Biograd Boat Show.
La Notte di Biograd na Moru
La Notte di Biograd na Moru è un programma molto accattivante e divertente che ogni anno, nel mese di agosto, richiama sulla riva cittadina oltre 20.000 visitatori. Musica elettronica con effetti laser, uno spettacolo pirotecnico-musicale, un corteo di barche illuminate, tante specialità della cucina locale preparate all’aperto, esibizioni di gruppi folk, le immancabili “klape” dalmate, e poi la musica della banda musicale cittadina e le coreografie delle majorette per un evento di festa a cui non mancare.